Frase di: Andrea Scanzi – n° 50 [Su Novak Đoković] Non sono mai stato un suo tifoso: me ne darete atto. Non mi piace né il suo gioco, né quel fare fiorello-paraculeggiante di chi fa il simpatico furbino in favor di telecamera. Situazionista e chiagnefottista, da sempre e per sempre. Però, però. Però quanto avremmo avuto bisogno di gente con questa tigna, questa arroganza, questa tempra, quando Federer e Nadal si spartivano il bottino tra sorrisi melliflui… [Continua a leggere...] Frasi sull'arroganzaFrasi sull'evasione
Frase di: Andrea Scanzi – n° 49 [Su Novak Đoković] Il Lendl di oggi, senza però il coraggio di essere pienamente cattivo. In campo è scorretto, simula infortuni, boccheggia come se vivesse in continua apnea. Poi fa un punto decisivo ed esulta belluinamente, come neanche un ustascia. Cattivissimo. Ma fuori dal campo, no: si presenta come simpatico, imitatore di colleghi, raccontatore di barzellette. [Continua a leggere...]
Frase di: Andrea Scanzi – n° 48 La serie [Romanzo criminale], prodotta appunto da Sky e Cattleya, è stata la vera sorpresa televisiva del 2008. Forse la migliore serie mai prodotta in Italia. Una sorta di Goodfellas all’amatriciana, che piacerebbe a Martin Scorsese. Su questo sono concordi pubblico (400mila spettatori a puntata) e critica. [Continua a leggere...] Frasi sui criminali
Frase di: Andrea Scanzi – n° 47 Se mi chiedessero di fare il nome del tennista più sottovalutato del tennis attuale, non avrei dubbi: Ivan Ljubičić. [Continua a leggere...]
Frase di: Andrea Scanzi – n° 46 Alcuni hanno gridato nuovamente al capolavoro, altri parlato di delusione. La seconda stagione è stata meno avvincente della prima, ma il livello è rimasto sostanzialmente alto al punto da confermare Romanzo Criminale come miglior serie italiana. [Continua a leggere...] Frasi sui criminali
Frase di: Andrea Scanzi – n° 45 Io accetto, eccome, che Federer piaccia. È lapalissiano che l’anti-federastismo sia un gioco. Ma non accetto l’obbligo regio di tifarlo. E nemmeno il postulato tonto secondo cui il tennis è “solo” Federer. Roger (anzi: R-o-g-e-r) è un secchione di talento, uno yuppie di successo col complesso edipico della moglie matrona. Federer è il Martone del tennis. E io preferisco gli sfigati. Di talento, di cuore. Ma sfigati. [Continua a leggere...]
Frase di: Andrea Scanzi – n° 44 [Su Stefan Edberg] La bellezza, l’estetica, la purezza. Il serve and volley ai massimi livelli. La volèe di rovescio era accecante, così come il rovescio. [Continua a leggere...] Frasi sull'estetica
Frase di: Andrea Scanzi – n° 43 L’atletismo ai massimi livelli. Costantemente capace di migliorarsi, in grado di stupire (Wimbledon) e ristupire (Australian Open). Ha liberato il tennis dalla affliggente Dittatura Catacombale del Vegano, e questo basta per benedirlo. Poi, certo, non è il bene maggiore ma il male minore. Lo spettacolo è un’altra cosa, come il talento puro. Nadal è la straordinarietà della grinta, il recupero impossibile, la resistenza inumana: da qui, e da alcune sue… [Continua a leggere...]
Frase di: Andrea Scanzi – n° 42 Che meraviglia. Nessuno è mai stato, né sarà mai, bello come il gioco di Stefan Edberg. Perfino il suo calvario anticipato, derivante da guai fisici, servizio imploso e cambi di telaio/superfici, ebbe un che di eroico: di epico. Non avrai altro Dio all’infuori di Stefan. [Continua a leggere...] Frasi sulla meraviglia
Frase di: Andrea Scanzi – n° 40 Poi lo vidi a Melbourne 2008. Oh, amici miei, se non l’avete visto o non lo ricordate nella semifinale con Nadal, vuol dire che avete sempre fatto l’amore solo su Second Life e ad occhi chiusi. Vuol dire che non sapete niente di tennis. Tsonga, quel giorno, fu folgore e tuono, incendiò e devastò, visse e generò redenzione. Uno scintillio di bellezza, di carisma, di veemenza agonistica, come non se… [Continua a leggere...]