Frase di: Boris Pasternak – n° 34 “I ragazzi sparano”, pensava Lara. E non pensava solo a Nika, o a Patulja, ma a tutta la città dove si stava sparando. “Bravi ragazzi, onesti, – pensava. – Bravi. Ecco perché sparano.” [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 33 Ma l’ordine degli atti è già fissato, e irrimediabile è il viaggio, sino in fondo. Sono solo, tutto affonda nel farisaismo. Vivere una vita non è attraversare un campo. [da Amleto] [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 31 È bene quando una persona contraddice le nostre aspettative, quando è diversa dall’immagine che ce ne siamo fatta. Appartenere a un tipo significa la fine dell’uomo, la sua condanna. Se non si sa, invece, come catalogarlo, se sfugge a una definizione, è già in gran parte un uomo vivo, libero da se stesso, con un granello in sé di assoluto. [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 32 Alla fine del secolo Mosca conservava ancora la sua vecchia fisionomia di angolo remoto, tanto pittoresco da sembrare favoloso, con le caratteristiche leggendarie di una terza Roma e di una capitale dell’epoca eroica, nella magnificenza delle sue stupende, innumerevoli chiese. [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 29 Esenin considerò la sua vita come una favola… Anche le sue poesie le scrisse come fiabe, ora disponendo le parole come un solitario, ora vergandole col sangue del suo cuore. La sua cosa più valida è l’immagine della natura in cui nacque, boschiva, russo-centrale, di Rjazan’, resa con la stessa abbagliante freschezza con cui gli si era rivelata nell’infanzia. [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 30 Dai tempi di Kol’cov la terra russa non aveva più prodotto nulla di più genuino, di più naturale, di più rispondente e nativo di Sergej Esenin, gratificando così la sua epoca con rara naturalezza e senza gravare il dono con gli interessi del populismo… Esenin era un vivo frammento pulsante di quell’arte che, con Puskin, noi definiamo il più alto principio mozartiano, l’elemento mozartiano. [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 28 Anche la vita è un istante soltanto, soltanto un dissolversi di noi stessi in tutti gli altri, come offertici in dono. Solo uno sposalizio che dal basso irrompe dentro le finestre, solo una canzone, solo un sogno, solo un colombo azzurrognolo. [da Lo sposalizio] [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 26 Sognò […] Da un capo all’altro dell’appartamento, tutta indaffarata, si muoveva rapida e silenziosa Lara, con addosso la vestaglia da mattina infilata in fretta, e lui la seguiva alle calcagna, importuno, cercando con insistenza di mettere in chiaro qualcosa in modo insulso e a sproposito, mentre lei non aveva nemmeno un minuto da dedicargli, e alle sue spiegazioni rispondeva continuando a muoversi e limitandosi a volgere il capo dalla sua… [Continua a leggere...] Frasi sull'intimità
Frase di: Boris Pasternak – n° 27 [Riferito a Lev Tolstoj sul letto di morte] In un angolo non giaceva una montagna, ma un vecchietto raggrinzito, uno di quei vecchi creati da Tolstoj, da lui descritti e fatti conoscere a decine nelle sue pagine. Tutt’intorno crescevano giovani abeti. Il sole al tramonto segnava la camera con quattro fasci di luce obliqui. [Continua a leggere...]
Frase di: Boris Pasternak – n° 25 [Riferito a Majakovskij] Sin dall’infanzia egli fu guastato dal futuro, che dominò abbastanza preso e, in apparenza, senza gran difficoltà. [Continua a leggere...]