Frase di: James Ellroy – n° 31 La morte di mia madre corruppe e ingagliardì la mia immaginazione. Mi liberò e al contempo mi imprigionò. Si appaltò il mio curriculum mentale. Mi laureai in omicidio con specializzazione in donne vivisezionate. Crebbi e scrissi romanzi sul mondo maschile che sanciva le loro morti. [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 30 Resoconto degli esami psichiatrici Da: Dott. Alan D. Kurland, psichiatra, Divisione rapporti col personale A: Vicecapo T.R. Braverton, comandante, Squadra investigativa; capitano John McManus, Squadra omicidi Oggetto: Hopkins, Lloyd W., sergente, Squadra omicidi Egregi signori, come da voi richiesto, ho condotto un’analisi dettagliata sul sergente Hopkins nel mio studio privato, per un totale di cinque sedute della durata di un’ora condotte dal 6 al 10 novembre 1984. Mi sono trovato… [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 29 Ogni paese ha le sue caratteristiche speciali. Come nessuno al mondo riesce a eguagliare gli italiani nel design e nei ristoranti, e così come il cuoio inglese non ce n’è, la crime-fiction è americana. [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 28 Alle sue spalle, Los Angeles era solo una luminescenza al neon nello specchietto retrovisore. Ebbe la sensazione che ci fosse qualcosa che non andava: accese la radio e trovò una stazione che trasmetteva musica hillbilly. Era una musica troppo dolce e troppo triste, come il lamento di un’epoca in cui tutto era meno caro del giorno d’oggi. Ma continuò ad ascoltare lo stesso. la canzone lo faceva pensare a se… [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 26 Venerdi 10 giugno 1964 la stazione KRLA aveva dato inizio a una rassegna di vecchi successi. I due cospiratori che esaminavano il territorio su cui inscenare il “sequestro” alzarono al massimo il volume della radio portatile, per coprire il rumore dei seghetti elettrici, dei martelli e dei palanchini; il concerto dei lavori di restauro della classe al terzo piano e la musica dei Fleetwood combattevano per avere la supremazia del… [Continua a leggere...] Frasi sulle restaurazioni
Frase di: James Ellroy – n° 25 Gli affari andavano bene. Ogni estate era la stessa storia. Lo smog e il caldo ammantavano il bacino, la gente cedeva al torpore e al malessere, antiche decisioni soccombevano, vecchi impegni venivano trascurati. E io ne traevo vantaggio: la mia scrivania era invasa da ordini di esproprio per auto delle marche e dei modelli più vari, dalle berline Datsun alle Eldorado Ragtop, in località che andavano da Watts a Tacoima…. [Continua a leggere...] Frasi sull'inquinamento
Frase di: James Ellroy – n° 24 Il negozio di liquori si trovava al termine di una lunga file di insegne al neon, nel punto in cui la Hollywood Freeway tagliava il Sunset, linea divisoria fra le luci scintillanti e il buio della zona residenziale. [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 22 Così le donne mi ameranno. Ho invocato la Maledizione mezzo secolo fa. Essa definisce la mia vita a partire dal decimo compleanno. I suoi effetti pressoché immediati mi hanno mantenuto in pressoché costante dialogo e pressoché costante ammenda. Scrivo storie per consolare lo spettro che è lei. Lei è onnipresente e mai familiare. Altre donne aleggiano in carne e ossa. Hanno le loro storie. La loro carezza mi ha salvato… [Continua a leggere...]
Frase di: James Ellroy – n° 23 Los Angeles, 24/2/1964 A UN TRATTO: Il camioncino del latte svoltò bruscamente a destra e urtò il marciapiede. Il conducente perse il controllo del veicolo e colto dal panico inchiodò, sbandando di coda. Un furgone blindato della Wells Fargo finì con il muso contro la fiancata del camioncino. Ora seguitemi: 7.16 del mattino, South Los Angeles, tra l’Ottantaquattresima e la Budlong. Un quartiere di neri. Merdosi tuguri con i cortili… [Continua a leggere...]